Quali sono i vantaggi delle auto elettriche per le aziende?

Se i vostri dipendenti si spostano spesso, vi sarete sicuramente già chiesti quale tipo di veicolo bisogna mettere loro a disposizione.

La tendenza attuale è sui veicoli di alta gamma per via dell’immagine data ai clienti. Però, da qualche anno, c’è un altro modello sulla scena, l’auto elettrica. Si tratta di veicoli più green, che funzionano in parte o totalmente grazie all’energia elettrica. Questa tecnologia offre numerosi vantaggi!

Al di là dell’immagine eco-responsabile e dei risparmi sul carburante, l’acquisto di un’auto elettrica permette di beneficiare di diversi vantaggi fiscali. Dal mese di agosto di quest’anno, l’acquisto di auto aziendali elettriche o ibride è incoraggiato attraverso il dispositivo dell’ecobonus/ecotassa che al contempo penalizza l’acquisto di veicoli più inquinanti.

Fino al 31 dicembre 2020, l’ecobonus e il superecobonus si applicano per l’acquisto di vetture il cui prezzo non superi 50.000 euro per vetture le cui emissioni di CO2 sono comprese tra 0 e 60 g/Km, e 40.000 euro per vetture le cui emissioni sono comprese tra 61 e 110 g/Km.

Il superecobonus per le elettriche può arrivare fino a 2.000 euro in più come contributo statale. Ad esempio, per un’auto le cui emissioni sono comprese tra 0 e 20 g/Km, si oscilla tra un contributo di 5.000 euro senza rottamazione (a cui si aggiungono 1.000 di contributo del concessionario) e uno di 8.000 in caso di rottamazione (con ulteriori 2.000 euro di contributo del concessionario). L’importo dei contributi diminuisce all’aumentare delle emissioni.

Si tratta comunque di un vero aiuto per chi vuole investire in una flotta di veicoli.

Ci sono tre tipi di vetture elettriche:

• Le elettriche pure – Questo tipo di veicoli, l’unico dotato esclusivamente di motore elettrico, è alimentato a batteria. Dovendo essere ricaricate, è importante scegliere il buon tipo di batterie rispetto all’uso che se ne intende fare. Si adattano sicuramente a un contesto urbano.
• Le Plug-in Hybrid – Questo tipo di veicoli possiedono due tipi di motori (termico ed elettrico), ma hanno batterie molto capienti che vengono ricaricate grazie a prese dedicate o alle colonnine. Hanno un’autonomia non elevata e quindi si adattano a dipendenti che effettuano piccoli spostamenti.
• Le Mild Hybrid - Questi veicoli hanno un doppio motore, ma in questo caso il motore elettrico interviene per sostenere la potenza di quello termico, come durante l’accelerazione, riducendo così i consumi proprio quando sarebbero più elevati. L’energia viene recuperata nelle fasi di rilascio, per esempio a velocità di crociera. Questa soluzione permette de effettuare percorsi più lunghi a parità di carica della batteria.

Nota bene: l’acquisto di tali veicoli garantisce un’ampia detraibilità dell’IVA, permette di beneficiare dell’ecobonus e per auto ad uso promiscuo, viene applicato un fringe benefit ridotto.

Rispetto ai prezzi, sappiate che un’auto elettrica costa tra 20.000 e 200.000 euro. Una gamma di prezzi molto vasta che varia a seconda del modello e della presenza o assenza della batteria nel prezzo di vendita. Sempre più aziende propongono oggi dei modelli elettrici. Non dovrete fare altro che scegliere in funzione delle vostre esigenze in termini di autonomia, comfort e agibilità.

Un altro vantaggio dei veicoli elettrici sono infine i ridotti costi di manutenzione. Perché? La risposta è semplice: non c’è la frizione, né l’alternatore, e in più i freni non vengono troppo sollecitati grazie alla potenza del freno motore delle elettriche.