Localizzazione del VeicoloConfronta i migliori Fornitori e Risparmia fino al 30%!
Localizzazione del Veicolo
Confronta i migliori Fornitori e Risparmia fino al 30%!
Efficacia, Risparmio, Profittabilità
Segui in tempo reale la tua Flotta su smartphone e PC
Efficacia, Risparmio, ProfittabilitàSegui in tempo reale la tua Flotta su smartphone e PC

Localizzazione satellitare veicoli: Cosa è un localizzatore GPS?

Tempo di lettura: 6 min

Per conoscere la nostra posizione in viaggio o individuare i movimenti di un veicolo di nostra proprietà, bisogna fare ricorso al localizzatore GPS: un dispositivo elettronico che trova la posizione di una persona o di un qualsiasi veicolo in tempo reale.

Come funziona un localizzatore GPS

Grazia alla tecnologia gsm, i dispositivi di localizzazione sono precisi nel rilevamento delle posizioni. I limiti geografici o i problemi atmosferici non influiscono sulla loro efficacia e precisione.

Cosa è un localizzatore GPS

Il localizzatore GPS è un dispositivo che utilizza il Global Positioning System, un sistema di posizionamento a libero accesso per chiunque sia dotato di un ricevitore satellitare. Attraverso il ricevitore e grazie ai satelliti operativi in orbita, ciascuno di noi può conoscere la propria posizione sull’intero pianeta e in qualsiasi situazione metereologica.

Caratteristiche principali e modalità di funzionamento

Per un corretto funzionamento del localizzatore, sono necessari due moduli: un ricevitore satellitare e un trasmettitore. Il ricevitore satellitare, attraverso la rete GPS, individua la posizione esatta di un veicolo attraverso 4 satelliti che lo localizzano e calcolano la sua distanza, ricavando poi la posizione del veicolo grazie al metodo di calcolo della trilaterazione dei dati ricevuti. Il trasmettitore, in seguito, trasferisce le coordinate a un dispositivo (ad esempio un cellulare remoto) : basta inserire una Sim Card telefonica abilitata al traffico dati Gsm/Gprs e tramite sms di comando si riceve la posizione del tracker. Il bello di questi tracker è che possono essere installati in numerosi punti del veicolo, ma solitamente si trovano:

  • Porta OBD (quella usata per la diagnostica del veicolo)
  • Paraurti anteriore o posteriore
  • Vano batteria
  • Passa ruota
  • Sotto l’auto

 

Impieghi aziendali dei dispositivi di localizzazione

I dispositivi di localizzazione hanno dimostrato la loro efficienza in numerosi domini e vengono impiegati nella risoluzione di numerose problematiche (furti, tracciamento movimenti, sicurezza, soccorso ecc.).

Usi aziendali frequenti

Le aziende possono utilizzare i dispositivi GPS per controllare i propri Un altro scopo per il quale esso viene usato a livello aziendale riguarda la sicurezza e il controllo di locali o oggetti preziosi. Infine, un terzo uso diffuso è quello del tracciamento delle spedizioni.

Usi particolari del localizzatore GPS

In certe occasioni, i localizzatori vengono usati in casi di pedinamento elettronico. Inoltre, a volte sono usati per individuare delle microspie collocate in luoghi e vetture aziendali, senza che l’azienda ne sia a conoscenze o addirittura per operazioni di spionaggio illecito.

Localizzatore GPS

Che vantaggi offre l’utilizzo di un localizzatore GPS?

La sicurezza e la privacy sono le due problematiche più importanti derivanti dall’utilizzo di un localizzatore GPS, e per questo il dispositivo dispone di garanzie e vantaggi determinanti.

Vantaggi legati alla sicurezza

Grazie ai dispositivi di localizzazione, l’azienda può ricavare grossi benefici in termini di controllo e monitoraggio di persone operanti al suo interno e di beni, assicurando e gestendo la problematica della sicurezza e dei furti.

I vantaggi del localizzatore gps in termini di privacy

Il geolocalizzatore che individua microspie illecite, invece, consente d’individuare una violazione della propria privacy, e di preservare i propri segreti industriali, economici, e anche politici, richiedendo l’ausilio di interventi di bonifica ambientali eseguiti da aziende specializzate. Veicoli di ogni tipo, ambienti, locali possono essere bonificati dopo l’intercettazione delle microspie gps da parte del localizzatore, che diventa uno strumento a garanzia della riservatezza dei propri interessi.

 

Installazione fissa o Plug&Play

  • La continua evoluzione tecnologica ha portato sul mercato numerosi localizzatori GPS, ma tutti possono essere racchiusi in due macro categorie: installazione fissa e Plug&Play
  • Il localizzatore GPS a installazione fissa è solitamente cablato, e deve essere necessariamente installato da un professionista (ad esempio l’elettrauto di fiducia). È importante che sia installato da un professionista sia perché è di piccole dimensioni e deve essere montato alla perfezione, sia perché l’ubicazione deve essere quanto più celata possibile al fine di non renderlo visibile a potenziali ladri.
  • Il localizzatore GPS Plug&Play, invece, può essere installato dall’utente attraverso la presa diagnostica ODB. Come suggerisce anche il nome, è sufficiente inserire il tracker nella presa e questo funziona sin da subito. Si tratta di un modello adatto a chi vuole semplicemente monitorare gli spostamenti del veicolo e quindi non lo usa come strumento in caso di furto.
  • Sia i modelli a installazione fissa che Plug&Play sono collegati a una piattaforma cloud, dove tutti i dati vengono raccolti e monitorati.

 

Come scegliere un localizzatore GPS per auto

Alla luce dei numerosi vantaggi, sempre più persone vogliono comprare un localizzatore GPS per la propria auto. Tuttavia, essendoci tantissimi modelli disponibili sul mercato, la scelta potrebbe non essere così semplice. Premesso che la stragrande maggioranza di questi device sono di altissimo livello, e quindi “si cade sempre in piedi”, di seguito riassumiamo brevemente le caratteristiche da considerare:

  • Funzioni disponibili
  • Rivestimento
  • Durata della batteria
  • Tecnologia di tracciamento


A loro volta, le funzioni disponibili possono essere racchiuse in un questo sotto elenco:

  • Tracciamento in tempo reale: per non perdere mai di vista l’auto;
  • Allarme di movimento: invia un SMS sullo smartphone se la macchina va in movimento senza la normale accensione;
  • Allarme per il limite di velocità: invia SMS se si supera un determinata velocità, ideale quando si presta l’auto a qualcuno;
  • Blocco motore: una delle funzioni più comuni, blocca il motore se l’auto viene rubata
  • Geofencig: invia un SMS se un soggetto si avvicina troppo al veicolo

Quello del rivestimento è un problema che riguarda esclusivamente i localizzatori GPS che si trovano in posizioni soggette a sollecitazioni esterne, come quelli posto sotto il paraurti o direttamente sotto l’auto: se ad esempio si imbocca una strada piena di buche, dove magari è anche piovuto qualche ora prima, il rivestimento deve essere resistente agli urti e all’acqua. Per quel che invece riguarda la durata della batteria, quelli più performanti assicurano una durata media di almeno 6 mesi (ovviamente questo non vale per i localizzatori GPS cablati, che sono collegati direttamente alla batteria dell’auto)..

Localizzatori per auto e privacy

Le considerazioni conclusive sui localizzatori GPS sono di natura etica e morale. Come accennato in precedenza, su questi tracker è in corso un dibattito circa la violazione della privacy degli individui. Per intenderci, se si installa sul proprio veicolo un localizzatore GPS, va da sé che il monitoraggio dei dati raccolti potrebbe essere usato non solo dal proprietario dell’auto, ma anche dalle società produttrici. Il problema è quindi assolutamente pertinente, ma occorre fare un distinguo.

Dal punto di vista normativo, infatti, non vi è alcun tipo di violazione: si consideri che in Italia il pedinamento, sui cui aspetti morali ci sarebbe molto da discutere, non è reato. Di conseguenza, se una società monitora gli spostamenti di un soggetto tramite localizzatore GPS, non fa alcuna violazione.

I problemi potrebbero nascere se i dati raccolti fossero usati contro il guidatore per sottoporlo, ad esempio, a una molesta campagna marketing, ma si tratta di una casistica tutt’altro che probabile. Analogamente, se un marito fa installare un localizzatore GPS sull'auto della moglie per seguirne i movimenti, fin quando non si lancia in scenate di gelosie o atteggiamenti molesti, non fa alcun tipo di reato.

Il discorso è diverso se il localizzatore viene installato dal datore di lavoro su un'auto aziendale. In questo caso, l’installazione deve essere anzitutto autorizzata dal sindacato o, qualora non sia previsto, dall’ispettorato nazionale o territoriale del lavoro, e il dipendente deve inoltre essere informato della presenza del localizzatore GPS. Inoltre, quando il dispositivo è montato su un'auto concessa in fringe benefit, che il dipendente può quindi usare anche per finalità personali, è obbligatorio la presenza del pulsante “motivo di viaggio” che permette di disattivare la localizzazione GPS quando l’utente è fuori dall’orario lavorativo