Chi può beneficiare della carta carburante pro?

La carta carburante aziendale è accessibile ad artigiani, piccole, medie e grandi imprese, associazioni ed enti pubblici. 

È un alleato prezioso per ottimizzare e monitorare la gestione del rifornimento in una struttura, semplificare le procedure burocratiche e facilitare il lavoro dei dipendenti che guidano per lavoro.

Qualsiasi collaboratore può beneficiare delle carte carburante. Ne hanno diritto anche i rappresentanti. L’obiettivo principale di questo sistema è di evitare la complicate gestione delle note spese carburante, dando ai collaboratori un mezzo di pagamento da usare per le spese per il rifornimento carburante. Questi importi vengono poi spesso cumulati in un’unica fattura, il che semplifica anche la gestione dell’IVA. La detraibilità dell’IVA si applica sulle spese per il carburante a scopi professionali, e può essere richiesta proprio grazie alla fatturazione elettronica consentita dalle carte carburanti. La detraibilità dell’IVA è del 100% nel caso di veicoli di noleggio, usati per l’esercizio della professione, indispensabili per lo svolgimento del lavoro (es. auto scuola guida) o usati da rappresentanti di commercio. Il tasso scende al 40% per vetture con un massimo di otto posti adibite al trasporto di merci o persone; questa percentuale è forfettaria e include anche altre spese, tra cui il carburante.

Qualsiasi conducente può beneficiare delle carte carburante, che la flotta sia composta da autovetture, mezzi pesanti o che sia mista.

I beneficiari delle carte carburante del 2020 possono essere:

• Dei quadri che usano un’auto di rappresentanza,
• Dei dipendenti che usano auto aziendali,
• Dei dipendenti che usano il loro veicolo personale per spostamenti professionali.

Il consumo di carburante a titolo professionale è vantaggioso perché può anch’esso essere dedotto come importo forfettario dalle spese dell’azienda. La carta si rivela utile anche in questo caso: grazie all’estratto conto mensile, l’azienda può disporre di tutti gli elementi ai fini dei calcoli effettuati dall’Agenzia delle Entrate.

Grazie alla carta carburante aziendale, i beneficiari evitano di anticipare delle spese a volte onerose. L’azienda può parametrare le carte carburante in modo da circoscrivere il loro uso e ridurlo rispetto al tempo di lavoro del dipendente attraverso un sistema di plafond degli importi totali, del numero di litri e del tipo di carburante; in alcuni casi, alcune offerte sono di tipo prepagato.