Gestione dei giri

Che cos’è l’ottimizzazione dei giri?

I dirigenti d’azienda devono essere particolarmente attenti all’ottimizzazione dei costi. E su questo fronte nessun risparmio, per quanto piccolo, è inutile! Applicando tecniche molto semplici, è possibile raggruppare le spese e ridurre così la fattura globale. È quello che succede appunto con l’ottimizzazione dei giri. Se i vostri dipendenti passano molto tempo al volante e disponete di una flotta aziendale, non potete fare a meno di ottimizzare i giri!
Concretamente, l’ottimizzazione dei giri consiste nell’organizzare il percorso il modo tale da effettuare le consegne rispettando i vincoli logistici o, in altri termini, nell’ottica di ridurre al minimo le spese e i tempi. Questo implica che, a monte degli spostamenti, ci sia una fase di pianificazione mirata a definire i compiti assegnati a ogni dipendente e l’ordine nel quale questi compiti devono essere svolti.

Al giorno d’oggi, l’ottimizzazione dei giri è una sfida importante. Tutti sanno che degli spostamenti disorganizzati o gestiti male causano un danno economico immediato. In alcuni casi una cattiva gestione dei giri dà ai clienti un’immagine molto negativa dell’azienda e finisce con il ripercuotersi sulle vendite e sulle condizioni di lavoro dei dipendenti. L’ottimizzazione dei giri sembra dunque essere una soluzione con effetti positivi a tutti i livelli.

Come funziona l’ottimizzazione dei giri di trasporto?

Tutti i lavori hanno dei vincoli inevitabili che bisogna saper integrare: un corriere deve rispettare i termini e gli orari di consegna, le aziende di riparazione devono inviare i tecnici in funzione delle competenze richieste dagli interventi…

Nel settore dei trasporti, tutto ciò che è inerente ai costi degli spostamenti corrisponde a dei vincoli di tempo e denaro che bisogna cercare di ottimizzare.
Adottare una gestione razionale ed efficace dei giri, accompagnata necessariamente a monte da un’attribuzione precisa dei compiti, è quindi indispensabile al fine di risparmiare tempo ed evitare chilometri inutili.

Buono a sapersi: L’ottimizzazione dei giri non può basarsi su risultati irrealizzabili o che metterebbero i dipendenti in difficoltà. Del resto, anche nei confronti dei clienti, è meglio prevedere dei tempi più lunghi che disattendere gli impegni presi.
In pratica l’ottimizzazione dei giri consiste nel risolvere un problema matematico tenendo conto degli obiettivi e dei vincoli dell’azienda. Una volta definiti questi parametri, ci si affida a un algoritmo per trovare la soluzione migliore. Esistono numerosi strumenti per l’ottimizzazione dei giri: tra questi troviamo naturalmente i sistemi di localizzazione satellitare, i software di navigazione, i software per pianificare e monitorare gli interventi e i software di fleet management. Ogni dispositivo ha vantaggi e funzioni che rispondono a bisogni specifici.

Buono a sapersi: A volte è necessario combinare due sistemi per sfruttare delle funzioni complementari. La localizzazione GPS, ad esempio, è indispensabile per seguire l’inoltro delle merci, ma si rivela insufficiente se l’obiettivo è l’ottimizzazione delle attribuzioni dei compiti. Se c’è anche questo preciso bisogno, è necessario quindi associare al sistema di localizzazione un software di gestione della flotta.

A chi si rivolge l’ottimizzazione dei giri?

Come abbiamo detto sopra, l’ottimizzazione dei giri permette a un’azienda di trovare la formula migliore per risparmiare sui costi e sui tempi degli spostamenti, gestendoli in modo intelligente. Grazie a un algoritmo, è possibile combinare tutti i dati, gli obbiettivi, le condizioni del traffico e i diversi vincoli. Questa tecnica di ottimizzazione dei costi è vantaggiosa per le aziende di diversi settori e di qualsiasi dimensione, perché tutte, senza eccezione, non possono permettersi di sprecare soldi! Inoltre l’ottimizzazione dei giri garantisce migliori condizioni di lavoro e rassicura i clienti sul rispetto dei termini di consegna. Si tratta dunque di un dispositivo con effetti positivi a tutti i livelli e di cui ogni dirigente d’azienda dovrebbe approfittare.

Buono a sapersi: Contrariamente a quanto si pensa, i sistemi per l’ottimizzazione dei giri non sono riservati alle grandi aziende di trasporto. Che i vostri dipendenti si spostino in bicicletta, in camion, in furgoncino, in auto o in scooter, si tratta di una soluzione interessante. L’unico criterio importante da definire è il modo in cui volete ottimizzare il lavoro perché ogni soluzione risponde a un preciso obiettivo.

Perché è vantaggioso servirsi di un software di ottimizzazione dei giri?

I vantaggi di un software di ottimizzazione dei giri sono numerosi per l’azienda e i suoi dipendenti ma anche per i clienti.
Come lo dice il nome stesso, l’obiettivo di questo dispositivo è di far guadagnare tempo e denaro all’azienda, mediante un algoritmo che analizza e ottimizza l’attribuzione delle missioni. In altre parole, un software di ottimizzazione dei giri serve a gestire in modo intelligente gli spostamenti di ogni dipendente, permettendo così all’azienda di ridurre i rischi, di risparmiare sul carburante, di migliorare il monitoraggio delle ore di lavoro effettuate e la gestione dei team sul campo.
Dal punto di vista dei dipendenti, ottimizzare i giri corrisponde a una migliore organizzazione del lavoro, una migliore attribuzione delle missioni e un minor stress quotidiano. Inoltre i team possono talvolta lasciare dei commenti sulle consegne o sugli itinerari, in modo tale da anticipare difficoltà future.
Infine con dei percorsi ottimizzati, le consegne diventano più rapide e la soddisfazione dei clienti aumenta.

La localizzazione satellitare: perché è importante nell’ottimizzazione dei giri

La localizzazione satellitare fa parte dei numerosi strumenti per ottimizzare i giri perché permette di conoscere la posizione di ogni veicolo in tempo reale e quindi di attribuire al meglio le missioni, di seguire come evolve l’itineario o anche di facilitare la comunicazione tra i team. Allo stesso tempo un sistema di localizzazione satellitare determina l’itinerario migliore (prendendo in considerazione la distanza, i tempi di percorso e le eventuali spese) tenendo conto dei parametri definiti dall’azienda (tempo di lavoro, tempo di guida, itinerari senza pedaggio…). Inoltre si tratta di un dispositivo di piccole dimensioni, semplice da installare e che si adatta a qualsiasi veicolo (bicicletta, camion, auto, scooter). Usato già da molto tempo per il trasporto di merci, il tracker GPS è ormai uno strumento accessibile e molto conveniente per l’ottimizzazione dei giri.

Quale soluzione scegliere?

Esistono numerosi strumenti per l’ottimizzazione dei giri, ognuno mirato a rispondere a un bisogno specifico. Tra questi troviamo i sistemi di localizzazione satellitare, i software di navigazione, i software per pianificare e monitorare gli interventi e i software di fleet management. La localizzazione satellitare serve per esempio a conoscere la posizione esatta di ogni veicolo, ma non a gestire l’attribuzione delle consegne. Ecco perché a volte è necessario combinare diversi sistemi per beneficiare di un’ottimizzazione globale degli spostamenti.
Infine per scegliere la soluzione giusta, è necessario tener conto di alcuni criteri come:

• il numero di dipendenti coinvolti
• le distanze da percorrere (tragitti lunghi o corti)
• la frequenza delle consegne (quotidiane, settimanali, mensili…)
• le caratteristiche di ogni consegna (prodotti freschi da consegnare rapidamente, prodotti di lusso, ecc.)

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