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Quali sono le conseguenze legali per un uso improprio della videosorveglianza aziendale?
Le sanzioni per l'uso improprio di impianti di videosorveglianza in azienda , in base alla normativa vigente, possono essere molto severe. La mancanza di una informativa chiara, la mancata valutazione del rischio GDPR (DPIA), l'assenza di un accordo sindacale nei luoghi di lavoro o l'inadeguata protezione dei dati raccolti comportano multe che variano da migliaia a centinaia di migliaia di euro.
Secondo il GDPR, le sanzioni possono raggiungere il 4% del fatturato mondiale dell'azienda, con possibili conseguenze penali in Italia, includendo l'arresto fino a due anni e multe fino a €120.000.
Negli ultimi due anni, si è registrato un incremento del 20% nelle sanzioni per violazioni legate alla videosorveglianza, con numerosi casi sanzionati in Europa e varie sanzioni in Italia nei primi mesi del 2025.
Le aziende devono dunque assicurarsi di fornire una informativa adeguata, effettuare una valutazione di impatto sulla privacy (DPIA), ottenere un accordo sindacale quando necessario e proteggere efficacemente i dati raccolti dalla videosorveglianza per evitare rischi legali e finanziari.
Per ulteriori dettagli e per un consulto specifico sui vostri impianti di videosorveglianza, è consigliabile contattare un esperto o verificare le normative aggiornate su piattaforme affidabili come quella del Companeo .
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