Videosorveglianza senza fili: come funziona una telecamera di sorveglianza wireless?

La videosorveglianza wireless o senza fili è una tipologia di videosorveglianza recente, che elimina integralmente o quasi i cavi di collegamento. Cerchiamo ora di presentare in cosa consiste un sistema di videosorveglianza senza fili, confrontandolo con quello tradizionale che usa i cavi.

Cos’è un sistema di videosorveglianza wireless/senza fili?

I sistemi di sorveglianza che usano telecamere wireless sono pratici e moderni, e rivelano, oltre all’utilità, anche un interessante valore estetico. Non procurano l’intralcio degli impianti che invece si ha a volte con telecamere a cavo, e risultano più gradevoli, soprattutto all’interno di ambienti domestici.

Videosorveglianza wireless: quando si usa e cosa comporta

Questo tipo di videosorveglianza a distanza viene usata generalmente in casi di distanze particolari. Gli impianti wireless, infatti, abbattono qualunque problema legato alla distanza e permettono un considerevole risparmio economico sulla spesa per la loro installazione.

Le tecnologie più diffuse

Questo genere di impianti di videosorveglianza wireless viene generalemente montata e messa in funzione tramite due tecnologie wireless:

-  La tecnologia analogica con trasmissione di frequenza a 2.4 Ghz,

-  La tecnologia digitale che utilizza il protocollo di rete IP.

I prezzi

Le telecamere per questo genere di videosorveglianza senza fili possono avere numerosi impieghi e si rivelano anche piuttosto convenienti sotto il profilo economico. Nella maggior parte dei casi, una telecamera di videosorveglianza wireless può costare fra 60 e 120 € con costi contenuti di installazione, sulla base del numero di telecamere.

Quali sono le differenze fra videosorveglianza con fili e wireless

Nonostante i numerosi vantaggi, questo tipo di telecamere wireless può presentare qualche inconveniente rispetto ai sistemi di videosorveglianza con cavo più tradizionali. Proviamo a fare un rapido confronto.

Una prima differenza: risparmio economico in fase d’installazione

Bisogna ribadire che il successo dei sistemi di videosorveglianza senza fili è dovuto in larga parte alla facilità di installazione, un fattore a cui bisogna aggiungere il minor costo di esercizio (merito anche della bassa manutenzione).

Il primo inconveniente delle telecamere wireless: la perdita del segnale

Nonostante i numerosi vantaggi, questi impianti wireless soffrono di alcune problematiche. La prima difficoltà è legata soprattutto al segnale. Chi usa questo genere di impianti con telecamere IP può andare incontro a volte a delle perdite di segnale. In modo particolare, si possono verificare disturbi causati da altri dispositivi wireless nello spazio d’azione (o anche in abitazioni vicine). Per questo bisogna a volta munirsi di ripetitori di segnali, che aumentano il raggio d’azione delle telecamere evitando che venga perduto. Si tratta di un segnale inviato alle telecamere IP che è sempre criptato, e quindi non intercettabile e non disturba, per contro, nessun altro dispositivo wireless in casa.

Qualche altro piccolo inconveniente

Ci sono altri problemi che rendono le telecamere wireless un po’ problematiche rispetto alle telecamere con cavo: il problema dei muri e la ricarica della batteria. Il problema dei muri e delle barriere riduce talvolta l’azione d’esercizio delle telecamere fino a 20 metri. La batteria invece deve essere ricaricata con una certa frequenza e, se non si tiene sotto controllo a dovere, si rischia lo spegnimento delle telecamere.

In questo articolo andremo a conoscere tutto quello che c'è da sapere sulla videosorveglianza senza fili. Vedremo i vantaggi e svantaggi che comportano questo tipo di telecamere. Conosceremo il prezzo di esse in base a quello che il prodotto può offrirci. Ma per cosa viene utilizzata una telecamera di sicurezza? La maggior parte delle volte queste telecamere di videosorveglianza vengono utilizzate per registrare indesiderate presenze, identificare furti e possono registrare video sia all'interno che all'esterno di un edificio. Alcune telecamere possono anche godere della visione notturna. Esistono anche dei kit di videosorveglianza che possono essere installati da professionisti oppure fai da te; è molto importante quindi capire quello di cui abbiamo più bisogno. La telecamera WIFI è la più quotata sul mercato dato che non necessita di lavori invasivi, basta semplicemente che siano collegate al WIFI. Tuttavia esiste una normativa sancita dal Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati che impone l'obbligo di informare chiunque sia alla portata di registrazione video, che sta venendo ripreso. Importante inoltre è esporre un cartello che informi della presenza di telecamere. Questo tipo di videocamera può essere consegnata a casa attraverso una spedizione, dato che sono facilmente reperibili su internet.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi della telecamera wireless?

Questo tipo di sistemi di videosorveglianza ci offrono diversi vantaggi, a partire dalla loro facile installazione. Non è necessario bucare le pareti per far passare i fili e si può evitare di chiamare un tecnico visto che la loro installazione è così semplice, così si possono contenere i costi. Inoltre prevedono pochissima manutenzione. Dato che non necessitano di alcun cavo si ha la possibilità di installare le telecamere dove più ne abbiamo bisogno, anche il loro spostamento è molto più semplificato rispetto a qualsiasi altra videocamera. Un'altro vantaggio molto importante è che abbiamo la possibilità di ricevere le immagini video direttamente sui nostri telefoni ed essere a conoscenza di tutto quello che succede nelle nostre case h24 (controllare ovviamente la compatibilità con sistemi Apple o Android) senza essere li fisicamente. Ma quali problemi possiamo riscontrare con l'utilizzo di queste videocamere? E' altresì vero che anche se non c'è bisogno di molti cavi per la loro funzione è comunque necessario un cavo di alimentazione. Se invece il loro funzionamento dipende da batteria ricaricabile la loro funzione è particolarmente ridotta. Inoltre di possono riscontrare dei problemi di interferenza e copertura che potrebbero interrompere il segnale o ridurne la potenza (se si ha bisogno di un buon segnale assicurato è meglio evitare videocamere che non utilizzano la batteria).

Come funziona una telecamera di sorveglianza wireless?

Una telecamera wireless, rispetto ad una tradizionale, si può dire che abbia quasi totalmente eliminato i cavi di collegamento. Possono essere utilizzate sia per abitazioni che per condomini, fabbriche, ecc. Queste videocamere non solo vengono scelte per la loro funzionalità ma anche per un fatto estetico perché non avendo cavi possono risultare quasi invisibili. Le videocamere funzionano utilizzando le onde radio che, grazie ad un ricevitore wireless, si collegano ad un sistema di registrazione. Le telecamere wireless hanno le stesse funzioni di quelle dotate di fili; possono essere controllate da remoto e avere una visione notturna anche a colori. Alcune videocamere possono essere dotate anche di audio repellenti, che sia in caso di manomissione del dispositivo da parte di chi commette l'effrazione sia se la batteria dovesse scaricarsi, emette un suono. Gli audio possono essere di diverso tipo ed avere una lunga durata.

A quale prezzo possiamo trovare una telecamera wireless?

Un antifurto wireless ha sicuramente un prezzo minore rispetto a una telecamera con fili, visto che dal suo costo possiamo tranquillamente togliere quello dell'installazione . C'è da dire però che i suoi componenti e la manutenzione potrebbero essere più costosi. Ogni componente di queste videocamere ha prezzi molto variabili. Per esempio: La centrale di comando (controlla ogni altra componente della videocamera) ha un prezzo che varia dagli 80 a 800 euro. I sensori (perimetrali o biometrici) possono andare dai 30 euro, per quelli più standard, fino a 300 euro per sensori molto più sensibili. Gli organi di comando come per esempio tastiere e telecomandi hanno un costo variabile dai 40 ai 200 euro. Se facciamo una ricerca in rete è anche possibile trovare dei kit contenenti tutto l'occorrente necessario alla realizzazione del nostro impianto. Un kit di questo tipo può avere un prezzo intorno ai 300 euro.

Qual è la portata di una telecamera wireless?

Una telecamera wireless, tenuta in modalità standby consuma circa 2MB al giorno. Se la videocamera è in funzione vengono utilizzati, circa, 700 MB in un'ora. Se invece si parla di consumo di internet in 24 ore è possibile che consumi fino a 3GB. Parliamo ora della portata di queste videocamere. Si può parlare di portata in interni e portata in aria libera. Entrambe sono la massima distanza fra ricevitore e telecamera, con la differenza che per quella in interni c'è da considerare la presenza di ostacoli, come per esempio pareti di immobili, di conseguenza non è possibile accertare con precisione la portata. Diverso invece per la portata in aria libera, perché non presentandosi ostacoli all'esterno il valore della portata è possibile misurarlo abbastanza preciso (può variare per le condizioni meteorologiche). Per ottimizzare la portata delle nostre telecamere possiamo considerare di posizionarle in maniera strategica. Possiamo considerare di posizionarle attorno al ricevitore, equidistanti fra di loro, ovviamente se si ha lo spazio per farlo. Vediamo ora come non posizionarle; Non metterle troppo ravvicinate al ricevitore (potrebbe disturbare il segnale). Sarebbe meglio non posizionarle in linea fra di loro (potrebbero interferire fra di loro).

Chi può visualizzare le immagini da una telecamera wireless?

Tutto ciò che viene ripreso dalle telecamere possono essere visionate esclusivamente se si è fatta una richiesta al garante della privacy. Le registrazioni (che hanno una durata di poche ore fino a 4 giorni), solitamente vengono utilizzate dai proprietari delle zone sorvegliate che, se in caso di necessità, potranno contattare gli enti della sicurezza. Per quanto riguarda le telecamere nei condomini, l'unico ad essere autorizzato a visionare le immagini è l'amministratore del condominio. I proprietari, tuttavia, hanno il diritto di visionare le riprese sempre in presenza dell'amministratore. E' quasi sempre consigliato di fare una richiesta per visionare i dati delle videocamere, dato che le riprese potrebbero interessare gli altri componenti del condominio. L'amministratore del condominio è sempre tenuto a rispettare la privacy di tutti i componenti condominiali. La maggior parte delle volte le registrazioni delle videocamere sono visionate dalle forze dell'ordine. La consegna delle riprese, essendo dati sensibili perché potrebbero mostrare persone riconoscibili, è consentita esclusivamente ai Carabinieri e alla Polizia Giudiziaria. Anche le forze dell'ordine devono rispettare i dati personali e devono avere un buon motivo per poter visionare le riprese di videosorveglianza (per esempio situazioni rischiose). Se si tratta di videocamere che posizioniamo nelle nostre case, le riprese possono essere viste h24 attraverso tutti i nostri dispositivi personali (quali computer e cellulari), basterà solamente collegate il dispositivo di sorveglianza alla rete WIFI casalinga e poi al nostro dispositivo portatile. Basta semplicemente controllare la compatibilità dei due dispositivi. Anche in questo caso se si rendesse necessaria la visione delle riprese delle nostre case alle forze dell'ordine, vige la normativa sulla privacy.