Dove devono essere stoccati i boccioni d’acqua?

I distributori d’acqua alimentati con boccioni presentano l’inconveniente di dover essere riforniti molto di frequente. I produttori di acqua in bottiglia consigliano spesso di non superare un intervallo di 15 giorni dall’apertura del boccione per poter rispettare le condizioni d’utilizzo ottimali e evitare la proliferazione di batteri nelle acque stagnanti.

La sostituzione regolare delle ricariche d’acqua, benché semplice, e la necessità di conservare degli stock a disposizione rientrano tra gli inconvenienti dei distributori a boccioni.

Regole di stoccaggio dei boccioni d’acqua:

• Se possibile, devono trovarsi nelle vicinanze del distributore per semplificare l’operazione di sostituzione. Alcuni boccioni possono pesare fino a 20 Kg!
• Per contribuire a preservare le qualità dell’acqua, i produttori raccomandano di stoccare l’acqua imbottigliata in un ambiente secco e fresco, al riparo da fonti di luce dirette e dalla polvere. Per questo, prima di spedirli, foderano i bancali delle bottiglie con un telo coprente che filtra i raggi UV.
• L’azione prolungata del calore e dei raggi UV provoca infatti una degradazione della plastica. A lungo andare, un cattivo ambiente di stoccaggio può conferire all’acqua contenuta nei boccioni un cattivo odore. I produttori precisano tuttavia che non vi è nessun tipo di rischio sanitario.