Migliore stazione di ricarica per flotte aziendali?

Determinare  la migliore stazione di ricarica per una flotta aziendale in Italia non dipende da un unico modello, ma dall'analisi approfondita delle esigenze operative.

La scelta si basa principalmente sulla potenza e sulla velocità necessarie. Le soluzioni in Corrente Alternata (AC) tra 7 kW e 22 kW sono generalmente ideali per la ricarica notturna o prolungata nei parcheggi aziendali.

Al contrario, le stazioni in Corrente Continua (DC) (dai 50 kW in su) sono preferibili per i veicoli che necessitano di ricariche rapide durante le pause o per i mezzi pesanti, offrendo la massima rapidità disponibile sul mercato.

L'integrazione con sistemi di gestione energetica (come il DL 111/2022 sulla mobilità sostenibile) è cruciale per evitare sovraccarichi e ottimizzare  i consumi elettrici aziendali.

Fattori chiave per la selezione

Una stazione ideale per il contesto italiano delle flotte deve possedere caratteristiche specifiche per garantire efficienza e conformità. I criteri di valutazione includono:

• Scalabilità e Modulabilità: La possibilità di aggiungere facilmente nuovi punti di ricarica man mano che la flotta elettrica cresce.
• Connettività Smart: Deve essere compatibile con i protocolli standard (come OCPP) per la comunicazione con i software di gestione e la telemetria.
• Robustezza e Sicurezza (IP rating): Particolarmente importante per le installazioni esterne, dove la resistenza agli agenti atmosferici è essenziale.

Un'attenzione particolare va posta anche all'interfaccia utente (display, app di controllo) per facilitare l'uso da parte dei conducenti.

L'importanza del software di gestione

La "migliore" stazione non è solo hardware, ma l'ecosistema software che la circonda. Per le aziende, è indispensabile un software che consenta:

• Monitoraggio dei consumi per ogni singolo veicolo.
• Fatturazione interna e gestione dei rimborsi ai dipendenti (soprattutto per la ricarica domestica).
• Bilanciamento intelligente del carico (Load Balancing) per gestire la potenza disponibile in azienda.

La capacità di integrare i dati di ricarica nei sistemi ERP e di contabilità esistenti (come richiesto dalle normative fiscali italiane) è ciò che trasforma una semplice colonnina in un asset strategico. È consigliato analizzare le soluzioni che offrono report dettagliati per la deducibilità fiscale.

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