Qual è l'autonomia della batteria di un tracker GPS per veicoli?

La durata della batteria di un localizzatore GPS varia notevolmente in base a diversi fattori chiave. Non esiste una risposta unica, poiché dipende dal tipo di dispositivo, dalla frequenza di tracciamento e dalle funzionalità attive. Comprendere questi elementi è fondamentale per scegliere il localizzatore più adatto alle tue esigenze aziendali.

Fattori Che Influenzano la Durata della Batteria

• Tipo di Localizzatore GPS:
  • Cablati: Questi dispositivi sono collegati direttamente all'alimentazione del veicolo (batteria dell'auto) e, di conseguenza, non hanno una "durata della batteria" in senso tradizionale. Sono alimentati costantemente e spesso dotati di una piccola batteria interna di backup che assicura il funzionamento per ore o giorni in caso di distacco dall'alimentazione principale. Sono ideali per un monitoraggio continuo e senza preoccupazioni di ricarica.
  • Portatili/Autonomi: Questi localizzatori funzionano a batteria e sono progettati per essere spostati o nascosti facilmente. La loro autonomia varia enormemente: da pochi giorni a diversi mesi.
• Frequenza di Tracciamento: Maggiore è la frequenza con cui il localizzatore invia la sua posizione (es. ogni 10 secondi vs. ogni 5 minuti), maggiore sarà il consumo della batteria. Un tracciamento in tempo reale consuma molto più di un aggiornamento orario.
• Modalità di Funzionamento: Molti localizzatori offrono diverse modalità:
  • Modalità Standby/Sleep: Il dispositivo "dorme" e si attiva solo in caso di movimento o a intervalli predefiniti, prolungando notevolmente la durata.
  • Geofencing e Allarmi: Se il localizzatore è costantemente attivo per monitorare entrate/uscite da zone specifiche o inviare allarmi, la batteria durerà meno.
• Capacità della Batteria: Naturalmente, una batteria con una capacità maggiore (misurata in mAh) offrirà un'autonomia superiore. I modelli portatili più grandi tendono ad avere batterie più performanti.
• Copertura di Rete: In aree con segnale debole, il dispositivo consumerà più energia per cercare e mantenere la connessione, riducendo l'autonomia.

Durata Tipica

Per i localizzatori portatili/autonomi, si possono aspettare le seguenti durate approssimative, in base all'uso:

• Uso intenso (tracciamento continuo): Da 1 a 3 giorni.
• Uso moderato (aggiornamenti ogni pochi minuti): Da 1 settimana a 1 mese.
• Uso sporadico o in modalità risparmio energetico: Fino a 3-6 mesi (o più per modelli specifici con batterie molto grandi o ottimizzazioni estreme).

Per le flotte aziendali, i localizzatori cablati sono quasi sempre la scelta preferibile proprio per la loro alimentazione continua, eliminando la preoccupazione della batteria e garantendo un monitoraggio costante e affidabile.

Per una scelta ottimale, si consiglia di valutare le specifiche del dispositivo e il tipo di utilizzo. Contattaci per ricevere consulenza specifica  sulle tue esigenze di tracciamento.