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Buoni Regalo: I vantaggi dei buoni regalo per i dipendenti ed i datori di lavoro
Sempre più di diffondono nei nostri mercati i buoni regaloo le carte regalo, disponibili in più formati e diversificati rispetto alle categorie merceologiche di appartenenza. Questi buoni sono uno strumento sempre più ricercato dalle aziende, quando vogliono ricompensare i propri dipendenti o nell’eventualità di fare omaggi ai propri clienti e ai fornitori.
Il ricorso a questo tipo di strumenti è legato alla loro grande versatilità rispetto ai molteplici obiettivi che ciascuna azienda persegue, in termini di gestione del personale e marketing aziendale. Allo stesso modo, questi buoni presentano numerosi vantaggi sia per i datori di lavoro sia per i beneficiari. Prima di precisare quali sono le opportunità offerte da questi strumenti, è utile passare in rassegna le loro caratteristiche principali.
Cosa sono i buoni regalo e come funzionano
I buoni regalo vengono emessi da aziende specializzate alle aziende clienti. Queste ultime li cedono in seguito a titolo gratuito ai loro dipendenti, ai clienti, ai fornitori, nonché ad altri eventuali partner commerciali, come regalo o come omaggio, per l’acquisto di beni e servizi erogati da altre società, come gli esercizi commerciali e le piattaforme di e-commerce on-line In questo senso, i buoni o le carte regalo sono equiparati a dei buoni acquisto.
La grande varietà dei buoni regalo
Questi buoni possono prendere diverse forme, quali quella di coupon equivalenti a diversi importi monetari, oppure possono essere elettronici, inviati per posta e successivamente stampabili per poterne beneficiare. Accanto ai buoni, si trova anche il formato della cosiddetta carta regalo, fisica o digitale (e-carta regalo). Questo genere di carta contiene un importo massimo, che può essere speso in una volta sola, oppure più volte per acquisti di beni e servizi diversi. Inoltre, questa carta può essere trovata anche in veste tematica, nel senso che la tipologia del bene e del servizio da acquistare (viaggi, servizi benessere, abbigliamento, tempo libero e cultura, sport, ecc.) viene precedentemente indicata sulla carta stessa, oppure nel sito della società emettitrice.
Diverse modalità di utilizzo
I buoni regalo offrono libertà e autonomia nelle modalità di spesa. Che si tratti di buoni cartacei o elettronici, alcuni aspetti ne favoriscono un impiego disinvolto e pratico, con finalità sorprendentemente adattabili alle esigenze del beneficiario. Si tratta in particolare di alcune proprietà che individuano i vantaggi principali:
- la loro durata considerevole, tra uno e due anni in caso di indicazione esplicita, o al massimo dieci anni dall’emissione, nel caso in cui sulla carta siano assenti i riferimenti o le indicazioni a proposito della scadenza della carta o del buono in questione;
- la varietà del loro importo, che va da alcuni euro fino ad alcune centinaia di euro;
- la diversificazione delle piattaforme e degli esercizi aderenti, che consentono un impiego diversificato ed eterogeneo di acquisti;
- la diversità dei prodotti selezionabili dai cataloghi di marche e negozi convenzionati con l’iniziativa.
Le possibilità di personalizzazione dei buoni regalo aziendali
È possibile non solo personalizzare il nome del destinatario, ma anche accompagnare il buono con un messaggio di auguri o di omaggio, come un qualsiasi biglietto di auguri cartaceo. In questo modo si possono inviare buoni per ogni tipo di occasione e ricorrenza personale (per esempio matrimoni oppure compleanni), oppure per ricompensare un lavoro svolto da un dipendente e così gratificarlo, oppure per festeggiare la stipulazione di un nuovo accordo commerciale o più semplicemente per fare gli auguri di Natale.
Modalità di acquisizione dei buoni
L’ampia diffusione di tali strumenti, così come l’esistenza del formato cartaceo e di quello elettronico, fa sì che i buoni possano essere acquistati in diversi luoghi, fisici e virtuali. Le aziende possono rivolgersi a punti vendita fisici dei fornitori-distributori, oppure ai siti internet degli stessi, o ancora effettuare l’acquisto tramite app dedicate. Per le aziende è preferibile acquistare grandi lotti, in modo da avere riduzioni ad esempio sui costi di personalizzazione. Altri forfait e accordi possono essere siglati tra l’azienda cliente e il fornitore monomarca, ovvero colui che distribuisce anche i beni da acquistare, oppure tra l’azienda e il fornitore multimarca che mediano tra questa e i distributori.
Finalità e vantaggi dei buoni regalo: dal lato delle aziende
Oltre a questi aspetti positivi più generici, relativi alla natura specifica dei buoni regalo, ne troviamo degli altri, che invece possono dipendere da alcune finalità peculiari o caratteristiche particolari: innanzitutto le finalità interne a ciascuna azienda (che possono naturalmente essere diverse per ogni caso); poi l’esperienza stessa dei dipendenti e infine il valore sia concreto sia simbolico che questi associano al fatto di ricevere un buono.
Dal lato delle aziende: produttività e merito
Trattandosi di strumenti erogati gratuitamente e a discrezione dei datori di lavoro, i buoni rappresentano un modo per ricompensare l’attività, l’impegno, la costanza, l’originalità e la produttività di un dato dipendente. In questo senso, l’orizzonte di une ricompensa futura può costituire un incentivo concreto per aumentare la produttività dell’azienda e per stimolare il dinamismo all’interno dei team di lavoro.
I buoni regalo: un solo strumento, più finalità
La sollecitazione ad un aumento della produttività e la ricompensa per particolari meriti sono solo alcune delle finalità perseguite dalle aziende attraverso l’erogazione di buoni. La stessa ricompensa può infatti derivare da una strategia più generale che ha come obiettivo quello di fidelizzare maggiormente i propri dipendenti e clienti, o di creare momenti di aggregazione all’interno dell’azienda in occasione di particolari periodi e ricorrenze (delle feste, un anniversario, ecc.). In questo modo, l’immagine stessa dell’azienda ne risulta trasformata, e l’acquisizione del buono viene associata ad un ricordo condiviso e ad un’esperienza più “umana” della vita all’interno dell’azienda.
Allo stesso modo, omaggiare vecchi e nuovi clienti contribuisce a costruire una maggiore attrattività dell’azienda in virtù della sua capacità di distinguersi per attenzione, cortesia e simpatia.
Vantaggi economici per le aziende
I buoni regalo aziendali presentano numerosi vantaggi in termini di oneri fiscali e sociali. Ad esempio, secondo quanto stabilito dall’art. 108 del Testo Unico delle imposte sui Redditi e dal Decreto Legislativo 175/2014, con riferimento all’art. 30 dello stesso, gli omaggi ai clienti il cui importo non superi 50 €, risultano non soggetti ad IVA in quanto considerati come spese di rappresentanza. Allo stesso modo, i buoni emessi e ceduti ai propri dipendenti fino ad un massimo di 258,23 € per persona durante un anno solare, sono integralmente deducibili ai fini IVA, in quanto sostitutivi del premio produttività in denaro (cfr. in particolare gli articoli 51 e 95 del T.U.I.R.). Grazie a tale regime di defiscalizzazione, le aziende possono concretamente effettuare dei risparmi anche rispetto agli oneri sociali che sarebbero tenute a versare in caso di premi di produttività in denaro.
Finalità e vantaggi dei buoni regalo: dal lato dei dipendenti
Anche per i dipendenti i vantaggi dei buoni regalo sono molteplici, e come abbiamo detto questi vantaggi valgono sia dal punto di vista materiale che sul piano simbolico della gratificazione personale e del sentimento d’appartenenza all’azienda.
I vantaggi simbolici
Come è noto, l’arrivo inaspettato di una ricompensa genera non solo un senso di soddisfazione e di gratificazione personale, ma contribuisce anche alla percezione del proprio ruolo individuale all’interno di un’azienda. Sviluppare il sentimento di appartenenza è per un’azienda una strategia essenziale di gestione del personale. Per questo, a differenza di corrispettivi in denaro percepiti in busta paga, i buoni regalo vengono di fatto equiparati ad bonus ed extra materiali, per mezzo dei quali si possono effettuare acquisti eccezionali, o comunque straordinari rispetto al budget familiare. Da questo punto di vista, non si tratta di somme destinate a spese correnti o ad eventuali riparazioni, ma di importi che generano un vero aumento del proprio potere d’acquisto. Di conseguenza, il valore simbolico associato al bene o al servizio acquistato aumenterà; inoltre, poiché la ricompensa avviene normalmente in occasioni particolari, il valore e il bene in quanto tale saranno ricordati più facilmente. È quest’insieme di fattori che nel suo complesso contribuisce ad aumentare il benessere e dunque la produttività dei dipendenti di un’azienda.
I vantaggi concreti dei buoni regalo
Non bisogna dimenticare però che, accanto ai vantaggi simbolici, questi strumenti presentano dei lati positivi assolutamente concreti e di utilità materiale importante. Oltre alla percezione dell’aumento del potere d’acquisto, tali buoni non presentano oneri fiscali per i beneficiari. Infatti, non essendo soggetti a nessuna forma imponibile e soprattutto non essendo soggetti a IVA, i buoni non costituiscono di fatto alcun aumento di reddito in busta paga – poiché non si tratta di denaro contante –. È per questa ragione che non sono soggetti, come anticipato, ad alcuna tassazione e non devono essere riportati nella dichiarazione dei redditi. Sono, insomma, usufruibili in quanto tali nella loro totalità.
Circuiti d’acquisto
In alcuni casi è poi possibile acquistare ad esempio una carta regalo proprio attraverso dei buoni ricevuti. In questo modo, non solo si ovvia al problema di cosa regalare in determinate circostanze, ma si mette in opera une vero e proprio circuito di acquisto che coinvolge non solo il diretto interessato ma un intero gruppo di familiari e amici. Ciò ha naturalmente delle ripercussioni sulla visibilità e il consolidamento di alcuni esercizi o attività commerciali, sia che facciano a loro volta parte di marche o circuiti più vasti, sia che venga premiato il commercio di prossimità.