Dove posso comprare buoni spesa aziendali e avere la fattura?

Acquistare buoni acquisto aziendali con fattura è fondamentale per la corretta deducibilità fiscale e per la gestione contabile della tua attività.

Per un professionista o un'azienda, è essenziale rivolgersi a canali affidabili che garantiscano la documentazione fiscale necessaria, inclusa l'applicazione delle normative sui "fringe benefit".

La buona notizia è che oggi esistono diverse opzioni, dai grandi emittenti specializzati alle principali catene commerciali, ciascuna con i suoi pro e contro.

1. Emittenti di buoni specializzati (Piattaforme Welfare)

Il modo più sicuro per ottenere i buoni acquisto con fattura, garantendo la piena conformità fiscale, è rivolgersi direttamente agli emittenti specializzati nel welfare aziendale.

Aziende come Edenred, Pluxee (ex Sodexo)  o Up Day offrono piattaforme dedicate dove puoi acquistare buoni destinati a dipendenti e collaboratori.

Questi fornitori sono esperti nel gestire grandi volumi e a emettere fatture regolari che rispettano tutte le normative fiscali italiane, in particolare per quanto riguarda le soglie di esenzione dei "fringe benefit".

Scegliere un emittente specializzato ti garantisce anche un servizio clienti dedicato, una vasta rete di negozi convenzionati (multibrand) e la tracciabilità completa dell'utilizzo dei voucher, aspetti cruciali per i controlli contabili.

2. Grandi catene della GDO e del retail (Buoni Mono-Brand)

Anche molte delle più note catene di supermercati e del settore retail in Italia offrono la possibilità di acquistare buoni acquisto per le aziende. Conad, Esselunga e Ipercoop sono solo alcuni esempi. Queste opzioni sono spesso convenienti se si desidera un incentivo circoscritto a specifici settori (es. spesa alimentare o carburante).

Per ottenere la fattura è necessario contattare il loro servizio clienti B2B o l'ufficio aziendale dedicato, evitando l'acquisto tramite canali per privati. È importante notare, tuttavia, che se l'utilizzo è limitato ai punti vendita della catena stessa (buoni mono-brand), la flessibilità per il dipendente sarà ridotta.

Inoltre, i buoni mono-brand potrebbero richiedere una verifica più attenta delle condizioni di deducibilità rispetto ai buoni multibrand emessi da piattaforme welfare.

3. Siti web specializzati e servizi online (Aggregatori)

Negli ultimi anni, sono emersi anche siti web e piattaforme online che permettono l'acquisto di buoni di diverse marche con un'unica transazione e fattura.

Questi portali sono molto comodi e ti offrono la possibilità di scegliere tra una grande varietà di partner commerciali senza dover aprire più contratti.

La chiave è assicurarsi che il portale sia un intermediario fiscale affidabile. Prima dell'acquisto, verifica sempre chi è l'emittente finale della fattura: è il sito aggregatore o l'emittente del buono stesso?

Questa distinzione è vitale per la gestione contabile. Un fornitore trasparente ti offrirà tutte le garanzie necessarie sulla validità e l'integrità fiscale della documentazione emessa.

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