
Ritrovi le questioni le più ricorrenti in Registratore di cassa
Commissioni POS per pagamenti sotto i 30 euro: quali sono le tariffe medie?
Le commissioni applicate dai terminali POS per transazioni inferiori a 30 euro variano in base al tipo di contratto, al fornitore del servizio e al metodo di pagamento utilizzato. Generalmente, le commissioni percentuali oscillano tra l’1% e il 2,5%, ma possono essere più alte per carte di credito premium o per circuiti meno diffusi.
Fattori che influenzano le commissioni
- Tipo di carta: le carte di debito (es. Bancomat, Maestro) tendono ad avere commissioni più basse rispetto alle carte di credito (Visa, Mastercard).
- Fornitore del POS: ogni banca o operatore fintech applica tariffe diverse. Alcuni offrono pacchetti con costi fissi mensili e commissioni ridotte, mentre altri applicano solo una percentuale sulla transazione.
- Importo della transazione: per importi inferiori a 30 euro, alcune banche prevedono un costo fisso minimo, che incide maggiormente sulle piccole transazioni.
- Regolamenti e incentivi: in Italia, per incentivare i pagamenti elettronici, alcuni POS offrono tariffe agevolate per transazioni di piccolo importo.
Come ridurre i costi?
Per gli esercenti, è consigliabile confrontare le offerte dei diversi fornitori, negoziare le condizioni e valutare soluzioni fintech che offrono commissioni più vantaggiose. Inoltre, alcune soluzioni POS mobili (come SumUp o Zettle) propongono tariffe competitive per micro-pagamenti.
Comprendere le commissioni applicate ai pagamenti elettronici aiuta gli esercenti a ottimizzare i costi e scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze.
Scopra le altre questioni in Registratore di cassa :
Per informazioni più dettagliate in Registratore di cassa, consulta la nostra guida all'acquisto
