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Come stabilire il prezzo del buono regalo e quanto costano le carte?
I buoni regalo conoscono sempre più un vero e proprio successo. Molte aziende fanno ricordo a questo strumento per offrire benefit ai propri dipendenti. Ma quanto costano davvero queste carte regalo? E quale è il prezzo del buono regalo? Quali sono i costi? Bisogna tenere in considerazioni tre tipi di costi:
- I costi di partenza (o ordinari);
- I costi di servizio;
- I costi opzionali.
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Per valutare il costo effettivo dei buoni regalo, bisogna tenere conto di alcune spese che definiscono le prestazioni della società che emette le carte. Il primo costo di partenza riguarda infatti proprio il costo delle carte stesse (tanto per i buoni concreti, quanto per la vendita online della carta regalo ). In genere si differenzia il valore nominale (che caratterizza l’importo che il beneficiario spende) dal costo della carta, che può variare a seconda della società che emette i buoni regalo. Inoltre, bisogna tenere a mente che i buoni regalo sono frazionabili, contrariamente ad altri sistemi di pagamento, come per esempio gli assegni.
Bisogna poi tenere conto delle spese di servizio per calcolare il prezzo del buono regalo. Fra queste le più importanti sono: il costo di funzionamento, che comprende soprattutto le spese di spedizione; e i costi di gestione, che raggiungono generalmente fra il 5 e il 10 % del valore del buono o della carta. In alcuni casi, fra le spese di gestione si annoverano anche le spese di stampa.
Ci sono infine alcune spese opzionali, che riguardano ad esempio la personalizzazione dei buoni. Si tratta di spese che spesso hanno un valore decrescente e che sono legate a dei servizi come l’inserzione del logo e del nome dell’azienda che acquista. Talvolta, le spese di stampa rientrano fra le spese opzionali.
